ELKINGTON & Co PREMI E COLLABORAZIONI

ELKINGTON & Co. L’INNOVAZIONE NELL’ARTE

 

 Elkington & Co fu fondata nel 1824 dai fratelli George e Henry Elkington, ed fu una delle più famose manifatture di argenteria e di placcati inglesi.

Nel 1838 i fratelli ebbero successo quando brevettarono la tecnica galvanica che prevedeva il rivestimento di un sottile strato di metallo sulla superficie di un pezzo utilizzando corrente elettrica.

Questo processo catapulterebbe la Elkington & Co. al riconoscimento mondiale.         

Dopo aver modificato il modo in cui l'argenteria veniva realizzata, nel 1860 Elkington & Co. crebbe esponenzialmente, diventando il principale produttore mondiale di argenteria.

Insieme alla loro nuova tecnica, l'eccezionale qualità dei loro manufatti in argento guadagnò l'attenzione di molti e li portò a ricevere innumerevoli commissioni e premi.

La commissione più importante fu della Regina Vittoria. Tuttavia l'argenteria Elkington & Co. fu presente in una varietà di luoghi ed eventi; dal trofeo singolo femminile a Wimbledon alle stoviglie sul Titanic.

Con l'avanzare del XIX secolo, Elkington & Co. continuò ad esporre la sua argenteria, ricevendo il massimo dei riconoscimenti per la loro straordinaria competenza, le abilità artistiche e progressi tecnologici.

Elkington & Co. Awards & Exhibitions

Elkington & Co. furono onorati con la Medaglia d'Oro d'eccellenza alla Grande Esposizione Universale al Crystal Palace, Hyde Park nel 1851 dove è stata celebrata la loro eccezionale arte e abilità innovativa.

Già dal 1843 il principe Alberto divenne mecenate e collezionista, una tradizione che continua ancora oggi.

Si può vedere la vasta collezione al Victoria and Albert Museum che ospita la più grande collezione al mondo di argenteria Elkington & Co. nelle Silver Galleries.

Elkington & Co. sono stati influenzati da una vasta gamma di stili e designer. Ad esempio, dopo aver visto un'esposizione di arte giapponese alla mostra di Parigi del 1862, Elkington & Co. coltivò una serie di articoli smaltati influenzati dai designer giapponesi e li espose alla mostra di Parigi nel 1867, così come alla Mostra del Centenario di Filadelfia nel 1876.

 

Elkington & Co Designer e Colaborations

Alcuni dei designer più importanti che operarono per la Elkington & Co. furono Auguste-Adolphe Williams, Léonard Morel-Ladeuil e Christopher Dresser.

Auguste-Adolphe Willms era una designer francese che collaborò con Elkington & Co. ed ebbe un rapporto prospero con loro fino alla sua morte. Fu molto ispirato dall'arte medievale europea, islamica e giapponese. Alcuni dei suoi disegni più notevoli erano di bruciatori di profumi, i suoi vasi e i piatti.

Léonard Morel-Ladeuil era un designer francese che rimase con gli Elkington per oltre 20 anni.

Una delle sue opere più importanti fu "Milton Shield: Paradise Lost", un capolavoro in acciaio e argento che rubò la scena all'Esposizione di Parigi.

Christopher Dresser, un altro designer nel XIX secolo, fu fortemente influenzato dall'arte giapponese e astratta.  Conosciuto come "il padre del design industriale", i suoi disegni per Elkington and Co. riflettono il suo amore per il mondo botanico. I suoi lavori erano analitici, scientifici e pieni di assoluta precisione.

Nella sua illustre carriera per Elkington & Co., ha fornito disegni per metalli, ceramiche, piatti, vetri e tessuti.

 

Designer: Christopher Dresser, 1834-1904. Manufacturer: Elkington & Co.. c. 1899.

L'enorme influenza di Elkington & Co. si trova in tutto il mondo. Dall'argento e dalla galvanica alle stoviglie per la casa fino all'arte, i loro esperimenti innovativi hanno permesso loro di migliorare le loro tecniche dando vita a oggetti gloriosi.