Perché in Inghilterra l’oro 9 ct è così importante
In Italia, quando si parla di gioielli d’epoca, spesso l’attenzione cade sulla caratura dell’oro: 18 o 14 ct sono percepiti come titoli di pregio, mentre il 9 ct viene guardato con sospetto nonostante i nostri gioielli storici come quelli borbonici, fossero in oro 8 o 12 carati.
Anche nella tradizione britannica l’oro 9 carati ha una storia ricchissima e un valore che va ben oltre la semplice percentuale di oro puro.
Origini storiche
L’introduzione ufficiale del titolo 9 ct risale al 1854, quando il governo britannico ampliò la gamma di leghe riconosciute per la produzione di gioielli sebbene fosse già stato usato nella gioielleria georgiana.
Da quel momento, il 9 ct è diventato un punto fermo della gioielleria inglese, soprattutto per il suo equilibrio perfetto tra resistenza, accessibilità e bellezza.
Caratteristiche tecniche
Un gioiello in oro 9 ct contiene 37,5% di oro puro e 62,5% di leghe come rame, argento e zinco.
Questa composizione garantisce:
• Maggiore durezza rispetto a titoli più alti
• Perfetta tenuta delle pietre incastonate
• Durata nel tempo anche con uso quotidiano
È anche per questo che molti gioielli vittoriani ed edoardiani in 9 ct sono arrivati fino a noi in condizioni splendide.
Estetica e fascino
A livello visivo, l’oro 9 ct offre una tonalità più calda e delicata rispetto ai 18 ct. Questa caratteristica lo rende amatissimo nello stile vintage inglese, donando un’allure discreta ma elegante a collane, spille, anelli e bracciali.
Una curiosità Reale:
Kate Middleton e il collier in oro 9 ct
Non si tratta solo di tradizione storica: anche oggi l’oro 9 carati trova spazio persino nei gioielli indossati dai reali britannici.
La Principessa di Galles, Kate Middleton, possiede un collier in oro giallo 9 ct firmato Daniella Draper, impreziosito da tre ciondoli con le iniziali dei suoi figli:
• G per George
• C per Charlotte
• L per Louis
Un esempio lampante di come, ancora oggi, questa lega sia scelta non per la quantità d’oro, ma per il suo significato, il design e la bellezza intrinseca.
Un altro ambito dove il 9 ct ha trovato spazio è quello degli orologi di lusso: il celebre Tudor Royal, prodotto dalla Rolex, presentava versioni femminili con cassa in oro 9 carati — un’elegante combinazione tra un design raffinato e una lega resistente.
In conclusione …
L’oro 9 carati britannico è una lega che ha fatto la storia della gioielleria inglese, accompagnando generazioni e arrivando persino al collo della Principessa di Galles.
Perché in fondo, chi ama i gioielli d’epoca non colleziona lingotti… ma storie, emozioni e piccoli capolavori di bellezza.
Noi come antiquari non saremo mai cercatori di lingotti, ma cacciatori di bellezza.
Ed è per questo che un gioiello d’epoca in oro 9 ct ha per noi lo stesso fascino di un romanzo antico: non conta il peso della carta, ma la storia che racconta.